L’evoluzione del web e il predominio degli smartphone e dei tablet impongono anche agli hotel la necessità di investire sulle nuove tecnologie e nel marketing turistico digitale.
Molti albergatori – è vero – si nascondono dietro il paravento della mancanza di risorse per fare web marketing turistico. Ma le cose non stanno così.
Forse non tutti lo sanno, ma il decreto “cultura e turismo” ha previsto un credito d’imposta destinato proprio alle attività ricettive che sostengono spese per la digitalizzazione.
Il Parlamento ha convertito in legge il decreto Art Bonus recante disposizioni urgenti per il rilancio del turismo.
Tra le quali il credito di imposta sino a 12.500 euro, di particolare interesse per le imprese turistico ricettive. (articolo 9: Disposizioni urgenti recanti introduzione di un credito d’imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi).
Il provvedimento del Governo riconosce infatti un credito d’imposta pari al 30% delle spese per la digitalizzazione sostenute negli anni 2014, 2015 e 2016.
Si può raggiungere un importo massimo di 12.500 euro nel triennio preso in considerazione [tetto massimo di spesa: € 41.666].
Agevolazioni per siti, marketing digitale e formazione
Diversi i costi considerati eleggibili dal decreto. Tra questi spiccano quelli destinati all’ottimizzazione dei siti web per la navigazione mobile, ossia renderli responsive, mettendo cioè l’utente nelle condizioni di poterlo consultare sul proprio smartphone.
Sono comprese anche le spese per i programmi e i sistemi informativi dedicati a promuovere le vendite dirette di servizi e pernottamenti (come ad esempio il booking engine), l’acquisto di software, hardware, modem e router.
Sono considerate spese eleggibili anche quelle destinate per spazi e pubblicità online – come ad esempio sui motori di ricerca con google adwords o con facebook advertising, compresi i metamotori turistici.
Sono comprese anche le campagne promozionali o di commercializzazione di servizi e pernottamenti sul web, attraverso siti e piattaforme gestite da tour operator e agenzie di viaggio.
Il credito d’imposta comprende inoltre le spese sostenute per servizi di consulenza per il marketing digitale e la comunicazione, oppure per la promozione digitale di proposte innovative destinate a migliorare l’accessibilità alle persone disabili.
Non meno importanti le spese per dotare le proprie strutture di impianti wifi, ma a patto che il servizio sia gratuito per i clienti, al pari di quelle sostenute per la formazione del titolare o del personale dipendente al digital marketing turistico e al social media marketing.
I beneficiari del credito d’imposta
La cerchia dei beneficiari è davvero ampia:
- hotel
- residence
- villaggi turistici
- resort
- ostelli della gioventù
- bed & breakfast
Ma anche gli affittacamere, coloro che propongono appartamenti e case vacanze, rifugi montani possono accedere ai benefici del credito d’imposta.
Idem le Ati, i consorzi e gli enti. In altre parole, chiunque abbia a che fare con il settore turistico-ricettivo può ottenere gli sgravi fiscali previsti.
Come presentare le domande
Le domande per ottenere il credito d’imposta – con l’aiuto del proprio commercialista – vanno presentate per via telematica, attraverso il portale dei procedimenti del ministero dei Beni e le attività culturali e del turismo.
Sul sito del Mibact ci sono tutte le istruzioni necessarie per accedere alle agevolazioni.
Le prossime tempistiche di presentazione delle domande per lo sconto fiscale sono:
1) Spese sostenute nell’anno 2015: invio della domanda telematica dal 1° gennaio al 28 febbraio 2016
2) Spese sostenute nell’anno 2016: invio della domanda telematica dal 1° gennaio al 28 febbraio 2017.
Pianifica con noi la strategia web marketing per il tuo Hotel
Se hai in programma di creare la tua strategia di marketing online e cogliere le opportunità offerte dal credito di imposta e se rientrano tra le tue necessità:
Realizzare il nuovo Sito Web Responsive per la tua attività ricettiva
Promuoverti ed essere ai primi posti sui motori di ricerca
Ottimizzare le campagne pubblicitarie su Google o Facebook
Gestire i Social Media in maniera professionale
Migliorare le tue comunicazioni con l’email marketing
Fare un corso di formazione per aggiornare le tue competenze in digital marketing